venerdì 12 dicembre 2008

Calendario 2009 - 1° Semestre

GENNAIO 15 (Categoria: Conferenza)
Tema: Letteratura
Titolo: Lingue e dialetti in Italia
Relatore: Prof. Franco Brevini - Docente Uni. Bergamo e IULM Milano, scrittore e giornalista

GENNAIO 24 (Categoria: Conferenza Musicale)*
Tema: Storia
Titolo: Shoah we-Shoah
Relatore: Matteo Corradini, ebraista

FEBBRAIO 12 (Categoria: Seminario)
Tema: Psicologia
Titolo: Le dinamiche della crisi di coppia
Relatore: Dott.ssa Lucia Portella - Psicologa

FEBBRAIO 26 (Categoria: Conferenza esperienziale)
Tema: Scienza
Titolo: Prego, si accomodi Mr. Feynman: c'è un sacco di spazio qua in fondo!
Relatore: Prof. Alberto Diaspro - Docente Uni Genova

MARZO 12 (Categoria: Conferenza)
Viaggi ed Esplorazioni
Titolo: Tibet. Viaggiatori nell'oriente ignoto
Relatore: Marco Vasta - esploratore

MARZO 26 (Categoria: Seminario)
Tema: Matematica
Titolo: Passione per Trilli. Alcune idee dalla matematica
Relatore: Prof. Roberto Lucchetti - Docente analisi matematica del Polimi

APRILE 16 (Categoria: Conferenza)**
Tema Performing Arts
Titolo: L'arte dello spettatore (Parte I): Percorsi della regia teatrale
Relatore: Elena Cantarelli - studiosa di regia teatrale
Titolo: L'arte dello spettatore (Parte II): L'attore nel cinema
Relatore: Mariapaola Pierini - studiosa di storia della recitazione

APRILE 30 (Categoria: Conferenza)
Tema: Fumetto
Titolo: Capitan Novara e altri supereroi, ovvero il fumetto italiano e i suoi generi
Relatore: Fabrizio de Fabriitis - illustratore e sceneggiatore

MAGGIO 14 (Categoria: Seminario esperienziale)
Tema: Antropologia
Titolo: I Nativi Americani e la cultura sciamanica
Relatore: Dott. Marco Massignan - studioso di sciamanesimo e culture orientali

MAGGIO 28 (Categoria: Conferenza)
Tema: Filosofia
Titolo: Felicità e lavoro
Relatore: Alberto Peretti - Counselor Filosofico

GIUGNO 11 (Categoria: Conferenza)
Tema: Scienza
Titolo: La scienza di Pinocchio
Relatore: Silvano Fuso - Segretario del CICAP Liguria

GIUGNO 25 (Categoria: Conferenza)
Tema: Letteratura
Titolo: Pubblicare libri ieri e oggi
Relatore: Prof. Alberto Cadioli - Docente Uni. Milano

* Eccezionalmente, questo evento avrà luogo di sabato presso il Teatro della Società di Mutuo Soccorso a Borgomanero, corso Roma 136 - a partire dalle ore 17.00

** inizio serata alle ore 20.00

continua...

venerdì 5 dicembre 2008

Cosa aspettarci dalle nanotecnologie

RECENSIONE:

L'ospite del 13 Novembre è stato il Prof. Pierluigi Civera, personalità di spicco nel campo della ricerca e dell’innovazione piemontese, esperto nel coniugare i due mondi della tecnologia d'avanguardia e dell'applicazione ingegneristica sul territorio, come testimoniano i vari progetti in cui è coinvolto - in particolare il chilab (http://ima.chilab.polito.it/) ed il neonato techfab (http://techfabmnt.it/).
Dopo la presentazione di un emozionatissimo ex-allievo, il professore ci ha guidato alla scoperta delle immense potenzialità delle nanotecnologie.
Ci ha spiegato che quello delle nanoscenze è un terreno di confine, un far-west conteso tra chimici, biochimici, fisici ed elettronici; ha esemplificato la nostra distanza dagli atomi con un'immagine: una persona che guardando la sua mano pretendesse di vederne gli atomi sarebbe come un'astronauta che dalla luna volesse vedere il figlioletto che gioca in giardino (forse ho un po' viaggiato di fantasia, ma il senso era questo).

Gigi Civera discorre amabilmente, evitando accuratamente i dettagli tecnici, ma lascando intendere che per lui quelli sono pane quotidiano.
Con le nanotecnologie è possibile introdurre senza pericoli nel corpo umano atomi di gadolinio, velenoso ma utile in medicina per la risonanza magnetica funzionale: basta nasconderli in gabbie di carbonio (fullerene), resistenti come il diamante e legate a molecole organiche per mimetizzarsi nell'organismo.
Le nanoparticelle hanno anche una grande valenza estetica: fanno sparire, riempiendo ogni fessura, le rughe dalla pelle e le righe dalle carrozzerie. I nano tubi poi, sono particelle lunghe, sottili, più resistenti e conduttive di qualsiasi metallo; ormai vengono prodotte in grandi quantità dai tecnologi orientali e si possono usare ad esempio per ridurre il tempo di asciugatura delle nuove vernici ad acqua (si scaldano molto bene con le microonde), o per realizzare particolari conduttivi estrudendole come si fa con la plastica.
Poi ci sono i piccoli miracoli quotidiani, come le nanoparticelle d'oro che col loro rosso intenso colorano gli stick dei test di gravidanza, i microchip sempre più potenti di computer e cellulari, gli hard disk sempre più piccoli ma spaziosi.

E a voi, leggendo sono venute in mente altre idee su come usare le nanotecnologie? O vi siete imbattuti in applicazioni delle natotecnologie che non sono state qui descritte? Commentate signori, commentate... tanto lo spazio in rete è sempre di più e costa sempre meno... grazie alle nanotecnologie naturalmente!