martedì 18 marzo 2008

Calendario 2008

GENNAIO 24 (Categoria: Seminario)
Tema: Teatro
Titolo: Il più grande palcoscenico del mondo!
Relatore: Andrea Ronchetti – Attore e Formatore

FEBBRAIO 21 (Categoria: Seminario)
Tema: Etica
Titolo: Leadership e Amore
Relatore: Alessandro Chelo – Docente SDA Bocconi e consulente d’Impresa

MARZO 13 (Categoria: Conferenza)
Tema: Viaggi ed Esplorazioni
Titolo: La scoperta del grande Nord
Relatore: Prof. Franco Brevini – Docente Uni. Bergamo e IULM di Milano, scrittore e giornalista

APRILE 10 (Categoria: Conferenza)
Tema: Teatro
Titolo: Tra Arte e Mercato: Impresari e Agenti dietro le quinte del grande teatro dell’800
Relatore: Prof. Livia Cavaglieri – Docente Università di Genova

MAGGIO 8 (Categoria: Conferenza)
Tema: Letteratura
Titolo: Percorsi di carta. Sulla letteratura di viaggio
Relatore: Prof. Patrizia Landi – Docente Università di Bergamo

GIUGNO 21 (Categoria: Conferenza)
Tema: Pedagogia
Titolo: Educare attraverso il Modello dello Scoutismo
Relatore: Dott.ssa Marta Iatta – consigliere generale AGESCI e Psicologa

LUGLIO 10 (Categoria: Seminario)
Tema: Scienza
Titolo: La Fisica in Cucina
Relatore: Prof. Attilio Rigamonti – Docente Università di Pavia

LUGLIO 17 (Categoria: Conferenza)
Tema: Scienza
Titolo: La musica del Big Bang
Relatore: Prof. Amedeo Balbi – Università Tor Vergata, Roma

SETTEMBRE 11 (Categoria: Seminario)
Tema: Psicologia
Titolo: Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita
Relatore: Giulio Cesare Giacobbe – Scrittore e Psicologo

OTTOBRE 9 (Categoria: Conferenza)
Tema: Arte
Titolo: Il Museo e la conservazione delle opere d’arte
Relatore: Dott.ssa Cinzia Lacchia, conservatrice presso Museo Borgogna (VC)

NOVEMBRE 13 (Categoria. Conferenza)
Tema: Tecnologia
Titolo: Cosa aspettarci dalle Nanotecnologie
Relatore: Prof. Civera, Ricercatore di CHILAB

NOVEMBRE 27 (Categoria: Seminario)
Tema: Team Building
Titolo: Come si costruisce una squadra vincente
Relatore: Luciano Pedullà – allenatore della Asystel Novara (pallavolo)

COMUNICATO STAMPA

CULTURA D’IMPRESA e CULTURA IN IMPRESA


La reale commistione tra due mondi, quello della Cultura e quello Imprenditoriale, che sembravano condannati a una incomunicabilità cronica, difficile da arginare e superare, a causa della presenza di codici di linguaggio all’apparenza contrapposti e poco permeabili l’uno alle contaminazioni dell’altro, viene oggi esperita da Fandis attraverso un ciclo di conferenze aperte al pubblico a cadenza mensile. Nel calendario 2008 gli argomenti trattati spaziano dalla Letteratura alle Arti e alla Psicologia e non mancano certo riferimenti a temi scientifico- tecnologici, terreno d’elezione per l’azienda di Borgo Ticino (NO).
Le motivazioni che hanno spinto l’impresa novarese verso questa scelta nascono da un profondo bisogno di comunicare ‘senso’ e di generare valore diffuso per l’intera comunità di riferimento, rispondendo ad un altro bisogno sociale emergente che in questi ultimi anni si sta diffondendo come comune sentire anche in quelle terre di frontiera in cui è radicata Fandis da oltre 20 anni.Con il passaggio dal fordismo al post-fordismo, infatti, con l’avvento di quello che è stato definito capitalismo “cognitivo”, con la progressiva de-materializzazione delle merci, con il prevalere della funzione del simbolico, i beni relazionali - e, primo tra questi, la conoscenza - hanno assunto un’importanza crescente nella generazione del valore e della qualità, rivendicando per se stessi un innovativo modus operandi, traducibile in uno speculare modus vivendi, come afferma Vittoria Azzarita. Accanto ai beni, hanno acquisito nuove declinazioni anche i bisogni, che nelle società avanzate non guardano più al soddisfacimento delle necessità di tipo primario, come nutrirsi e vestirsi, ma si presentano orientati verso una possibile definizione della propria identità e verso l’individuazione di una eventuale risposta alla domanda di senso inerente il proprio stare al mondo. In uno scenario così costituito, le imprese non possono limitarsi a vedere nel raggiungimento di elevati profitti la loro unica ed esclusiva finalità istituzionale, ma devono diventare consapevoli del fatto che espressioni come “Responsabilità Sociale d’Impresa” rappresentano la nuova frontiera della competitività. Devono interrogarsi su quali siano i soggetti per cui l’istituzione produce lavoro, su quanta parte della comunità sia effettivamente coinvolta e interessata al proprio core-business. Il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse nell’attuazione dei processi aziendali e nella definizione dell’interesse sociale dell’impresa, diviene un elemento determinante per accedere a strategie di successo, le quali generando differenti scenari e opportunità di intervento, ampliano lo spazio delle possibilità, e di conseguenza contribuiscono allo sviluppo di un’economia civile, capace di consentire una vera libertà di scelta, la quale, come scrive Stefano Zamagni, “non è semplicemente la scelta all’interno di un menù preconfezionato, ma è, in primo luogo, la scelta dello stesso menù”.

SERATE DI CONFERENZA in FANDIS, Borgo Ticino (NO) via per Castelletto 69 / ore 20.30
per iscrizioni e per avere informazioni scrivi a:
conferenceroom@fandis.it oppure telefona: 0321 963232
http://www.fandis.it/

La partecipazione alle conferenze è GRATUITA.